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Trasporto internazionale: indicazioni per l’esonero contributivo

Esonero contributivo per i conducenti di veicoli equipaggiati di tachigrafo digitale che hanno prestato, per almeno 100 giorni annui, attività di trasporto internazionale. Si tratta uno sgravio, previsto dalla L. 208/2015 a titolo sperimentale e per un periodo di tre anni, destinato a tutti i datori di lavoro privati, per la cui fruizione è necessario presentare apposita domanda attraverso la procedura telematica “TRAS.INT.” messa a disposizione sul sito istituzionale dell’INPS. Con la recente circolare 167/2017, l’INPS ha fornito le istruzioni operative necessarie per consentire alle aziende di accedere alla nuova misura incentivante.
Beneficiari dell’esonero contributivo. In primo luogo, occorre rilevare che sono destinatari dell’agevolazione tutte le imprese private (comprese le cooperative che instaurano con soci lavoratori un rapporto di lavoro in forma subordinata) che esercitano l’attività di autotrasporto per conto terzi o in conto proprio, così come le aziende che svolgono attività di trasporto di persone e, più in generale, tutte le imprese che svolgono attività di produzione o scambio di beni o servizi, qualora effettuino trasporti internazionali.
Condizioni per l’esonero contributivo. Il beneficio in esame spetta nella misura dell’80% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro (eccetto i premi ed i contributi dovuti all’INAIL) esclusivamente in relazione ai conducenti che effettuano servizi di trasporto internazionale per almeno 100 giorni annui (calcolati a partire dal 1° gennaio 2016). Il raggiungimento delle 100 giornate deve, pertanto, essere considerata una condizione al fine del riconoscimento dell’agevolazione. Altra condizione è che i veicoli utilizzati per l’attività di trasporto siano equipaggiati con tachigrafo digitale.
Ai fini del computo dei 100 giorni – precisa l’INPS – devono essere considerate anche le giornate impiegate interamente in tratte nazionali di un trasporto internazionale, nonché quelle impiegate in viaggi internazionali tra Stati diversi dall’Italia. Nel caso il medesimo trasporto internazionale sia effettuato da una pluralità di conducenti, che si succedono alla guida del medesimo veicolo, l’esonero contributivo interessa tutti i conducenti impegnati nell’attività di trasporto internazionale.
L’agevolazione spetta a partire dal mese di paga successivo rispetto alla data di raggiungimento della soglia prevista di 100 giorni annui fino al periodo di paga di novembre 2018.

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