Previsione nella legge di bilancio: le aliquote contributive in Gestione Separata
Scendono di due punti percentuali, a partire dal 2017, per effetto delle disposizioni contenute nella Legge di Stabilità 2017, le aliquote contributive di professionisti titolari di partita IVA iscritti alla Gestione Separata INPS in via esclusiva. La misura è contenuta nell’ampio capitolo della legge di Bilancio 2017 dedicato agli interventi al sistema previdenziale pubblico obbligatorio.
L’aliquota scenderà nel 2017 al 25% dal previsto 27% così da eguagliare la contribuzione previdenziale versata dai lavoratori dipendenti.
Rimane il contributo aggiuntivo dello 0,72% destinato al finanziamento delle indennità di maternità, agli assegni per il nucleo familiare, alla degenza ospedaliera, alla malattia e al congedo parentale. Quindi a conti fatti i professionisti, titolari di partita IVA, iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata INPS verseranno all’Istituto il 25,72% del reddito annuo prodotto.
Tale riduzione riguarda solo i professionisti titolari di partita IVA, mentre i collaboratori ed altre figure assimilate non titolari di partiva IVA continuaranno a pagare aliquote contributive più elevate sino al raggiungimento del 33% nel 2018 come previsto dalla Legge Fornero.