Metalmeccanici aumento CCNL e welfare scadenza anno 2018
Il rinnovo del CCNL Metalmeccanici Industria, sottoscritto il 26.11.2016 da Federmeccanica, Assistal, FIOM, FIM e UILM, per il quadriennio dal 2016 al 2019 è stato integrato da un accordo il 27 febbraio 2017 .
Il rinnovo del CCNL in questione era stato il primo, dopo molti anni, che ha visto firmatarie tutte e tre le maggiori sigle sindacali dei lavoratori (CGIL, CISL e UIL).
L’accordo dello scorso 27 febbraio ha definito l’articolo 17 – Sezione Quarta – Titolo IV, e specifica i beni e i servizi di welfare che le aziende dovranno mettere a disposizione dei lavoratori dal 1° giugno 2017. Come anticipato il valore dei beni e servizi sarà pari a:
• euro 100 dal 1° giugno 2017,
• euro 150 dal 1° giugno 2018,
• euro 200 dal 1° giugno 2019,
che andranno utilizzati sempre entro il 31 maggio dell’anno successivo.
Tali servizi spettano ai lavoratori che abbiano superato il periodo di prova e siano in forza al 1° giugno di ciascun anno o che siano assunti entro il 31 dicembre di ciascun anno: con contratto a tempo indeterminato; oppure con contratto a tempo determinato con almeno 3 mesi di anzianità di servizio, anche non
consecutivi, maturati nel corso di ciascun anno (1° gennaio-31 dicembre).
Non spettano ai lavoratori che si trovino in aspettativa non retribuita né indennizzata nel periodo 1° giugno–31 dicembre di ciascun anno.
Per i lavoratori part time i valori definiti non sono riproporzionabili .
Tali importi sono comprensivi esclusivamente di eventuali costi fiscali o contributivi a carico dell’azienda e possono essere destinati, di anno in anno, al Fondo Cometa o al Fondo MètaSalute secondo regole e modalità previste dai rispettivi Fondi.
Nell’accordo integrativo vengono forniti esempi dei beni e servizi di welfare che potranno essere forniti:
• corsi di formazione,
• beni ricreativi come abbonamenti a pay tv o a riviste, attività culturali, attività sportive, pellegrinaggi religiosi
• servizi di assistenza domiciliare o servizi sanitari come visite specialistiche e check up sanitari,
• beni in natura come carburante ricariche telefoniche ,
• servizi di trasporto collettivo