Fringe benefit: quale tassazione se si supera limite massimo di 600 euro
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 35 del 2022, ha fornito chiarimenti in merito al superamento del nuovo limite di 600 euro per i fringe benefit, previsto dal decreto Aiuti bis, e sulla relativa tassazione. Secondo le Entrate, qualora in sede di conguaglio il valore dei beni o dei servizi prestati, nonché le somme erogate o rimborsate ai lavoratori dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, risultino superiori al limite di 600 euro, il datore di lavoro deve assoggettare a tassazione l’intero importo corrisposto, compresa la quota di valore inferiore al medesimo limite.