Dilazione Contributi INPS sospesi: ancora tempo fino al 30.10 per la presentazione
Dopo il messaggio INPS 3274/2020 con le istruzioni per il versamento dei contributi previdenziali INPS e premi INAIL sospesi durante l’ emergenza Coronavirus e in scadenza il 16 settembre, l’INPS aveva comunicato con il messaggio n. 3331 2020 che l’istanza di sospensione del versamento dei contributi anche ai fini dell’avvio della rateizzazione secondo le modalità di cui all’articolo 97 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, può essere trasmessa fino al 30 settembre 2020. Resta fermo il termine del 16 settembre 2020 per il versamento in unica soluzione ovvero della prima rata della rateizzazione”.
Era l’informazione mancante più urgente in vista della ripresa di versamenti fissata per il giorno successivo. Per la richiesta di versamento in forma rateale, l’Inps richiede infatti la presentazione di una richiesta telematica attraverso l’ applicativo “Rateazione contributi sospesi emergenza epidemiologica Covid-19”, da presente nella sezione prestazioni e servizi.
Da un messaggio interno alle strutture territoriali (come segnalato dal Sole 24 Ore) però risulta che viste la mole di richieste giunta agli uffici la Direzione ha disposto che il termine del 30 settembre per l’inserimento e la gestione delle domande di pagamento dilazionato dei contributi sospesi per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 venga prorogato al 30 di ottobre . Per questo la procedura telematica tramite l’applicativo SCA Covid-19 Entrate resterà attiva fino a quella data per le richieste di aziende e lavoratori autonomi
Si ricorda che per effetto della sovrapposizione normativa tra Decreto Rilancio e Decreto Agosto sono oggi in vigore due diverse possibilità di rateazione , entrambe con data iniziale o di versamento in un unica soluzione il 16 settembre ed entrambe a costo zero, cioè senza addebito di sanzioni e interessi:
- il decreto Rilancio prevedeva oltre al versamento unico, la possibilità di 4 rate a partire dal 16 settembre
- il decreto Agosto prevede un versamento iniziale per il 50% del debito e il restante importo anche in 24 rate di pari importo (minimo 50 euro) a partire dal 18 gennaio 2021.
L’Agenzia delle entrate ha recepito le novità fornendo le istruzioni per la ripresa di tutti i versamenti nella circolare 25 E del 20 agosto 2020.
Sulle modalità di versamento dei contributi INPS e Inail erano state già emanate dall’INPS le istruzioni sulla base di quanto disposto dal Decreto Rilancio, con il messaggio n. 2871 del 20 luglio.
Le indicazioni INPS del messaggio 3274/2020 sulla più ampia possibilità di rateazione del Decreto Agosto sono comunque parziali e riguardano il primo versamento del cinquanta per cento delle somme , a rata unica o in modalità rateale , la prima delle quali da versare entro il 16 settembre 2020, Le ulteriori rate dovranno essere pagate entro il giorno 16 di ciascun mese successivo.
Bisogna attendere un ulteriore nuovo messaggio per le istruzioni di pagamento del restante importo, pari al residuo cinquanta per cento, con versamento della prima rata da effettuarsi entro il 16 gennaio 2021.
Riguardo i versamenti INAIL è giunta in extremis il 15.9 la circolare INAIL n. 35 2020 che completa il panorama dei codici identificativi da utilizzare per i versamenti . La procedura telematica per le richieste è stata resa disponibile solo il 9 ottobre scorso, con ampio ritardo!