Contratto del Commercio, stipulato da CNAI-UCICT ha introdotto novità retributive per il periodo 2025-2028
Il Contratto del Commercio, stipulato da CNAI ha introdotto novità retributive per il periodo 2025-2028, differenziate in base alla dimensione aziendale.
Vediamo le novità del CCNL e le decorrenze degli aumenti.
Per le imprese del Commercio CNAI fino a 14 dipendenti, il rinnovo contrattuale CCNL Terziario e Servizi CNAI-UCICT, valido dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2028, prevede incrementi retributivi da un minimo di 30 euro ad un massimo di 45 euro al mese, scaglionati in quattro fasi, con decorrenze al 1° gennaio 2025, 1° marzo 2026, 1° marzo 2027 e 1° marzo 2028.
Le tabelle retributive saranno aggiornate con le seguenti decorrenze: dopo l’adeguamento iniziale delle retribuzioni scattato il 1° gennaio 2025, il 1° marzo 2026 è previsto il secondo incremento retributivo, seguito il 1° marzo 2027 dal terzo adeguamento salariale ed infine il 1° marzo 2028 ci sarà ultimo incremento previsto nel quadriennio contrattuale.
Per i minimi tabellari sono previsti specifiche decorrenze che cadono rispettivamente a gennaio 2025 e poi ad aprile 2026, 2027 e 2028. Qui di seguito la tabella retributiva con gli importi:
Livello | Paga Base Nazionale al 01/01/2025 | Paga Base Nazionale al 01/03/2026 | Paga Base Nazionale al 01/03/2027 | Paga Base Nazionale al 01/03/2028 |
1 | 2.239,47 € | 2.293,22 € | 2.352,16 € | 2.417,31 € |
2 | 1.789,18 € | 1.830,87 € | 1.877,01 € | 1.928,63 € |
3 | 1.606,69 € | 1.643,97 € | 1.684,90 € | 1.730,90 € |
4 | 1.491,74 € | 1.526,35 € | 1.564,20 € | 1.606,90 € |
5 | 1.387,72 € | 1.419,50 € | 1.454,70 € | 1.495,14 € |
Operatori di Vendita 1 | 1.544,07 € | 1.579,58 € | 1.618,28 € | 1.662,30 € |
Operatori di Vendita 2 | 1.367,23 € | 1.399,77 € | 1.434,76 € | 1.475,51 € |
Inoltre, è prevista una somma una tantum a copertura del periodo di vacanza contrattuale. L’importo totale di questa indennità è di 782 euro, erogato in due tranche da 391 euro ciascuna, rispettivamente entro il 1° aprile 2025 e il 1° novembre 2025. Sarà però riparametrato in base ai mesi lavorati tra il 1° ottobre 2015 e il 31 dicembre 2024, considerando anche l’orario effettivo per i lavoratori part-time.