Congedi, permessi 104 e bonus baby sitter raddoppiati dal DL Rilancio
Riepiloghiamo allora le misure entrate in vigore oggi:
- ulteriori 15 giorni di congedo parentale per un totale di 30, per uno dei genitori lavoratori dipendenti con indennità al 50% della retribuzione da fruire dal 5 marzo al 31 luglio 2020 , sempre che in famiglia non ci sia un altro genitore non lavoratore , o in alternativa:
- il bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting passa da 600 a 1200 euro, da utilizzare per prestazioni effettuate nel periodo dal 5 marzo al 31 luglio 2020 ( la prime bozze riportavano invece 30 settembre) . Si potra utilizzare non solo per una baby sitter a domicilio ma anche per pagare centri estivi (“servizi integrativi per l’infanzia , ai servizi socio educativi territoriali centri ricreativi”) . Per i lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, e del comparto sicurezza, difesa e soccorso viene aumentato da 1000 euro a 2000 euro.
- ulteriori 12 giorni di permessi ex legge 104 1992 per l’assistenza a familiari in condizioni di disabilità da fruire nei mesi di maggio e giugno 2020
Si conferma senza modifiche anche per i genitori con figli sotto i 16 anni la possibilità di assentarsi dal lavoro per tutta la durata dell’emergenza senza alcuna indennità e senza copertura figurativa ma con divieto di licenziamento e diritto alla conservazione del posto di lavoro
Sul tema l’INPS ha fornito tutti i dettagli e le istruzioni operative per le domande con la circolare n. 45 2020. Il ministro Gualtier ha affermato che già da oggi è possibile richiedere il nuovo bonus baby sitter .